Maledetti vuoti

Pasquale Cavalera, storie.
Intrappolato nella deleteria rete dei mass media e abilmente manipolato da un Sistema alienante privo di etica che propone il consumismo come unico valore, l’uomo del nuovo millennio è incapace di distinguere in autonomia il bene dal male, oramai divenuto con la sua vile complicità pericolosa oggettistica non pensante. I maledetti vuoti sono spiriti erranti, animati dalla bramosia di emergere, disposti ad assumere una condotta immorale pur di trarne vantaggio, facendo prevalere gli interessi personali a scapito dell’intera collettività. Affiora così in Cavalera la primitiva rabbia, un pensiero narrativo sempre fedele a riflessioni spontanee e senza preamboli, che si dirama nei meandri dell’inconscio fino a rivelare l’inquietudine di una penna sofferta, in una dirompente forza interiore capace di graffiare le anime più percettive. (Prefazione di Manuela Moschin). Opera curata e garantita da Storie di Libri.
Recensioni Amazon
Fab: “Maledetto vuoti”. Raccolta di storie, scritte in maniera scorrevole e coinvolgente. Mai banale, rasenta il profondo in ” vuoti a perdere” con una sequela di domande aperte che inducono a pensare. Mi è piaciuto davvero molto.
Ivana: “Una raccolta che ci mostra la faccia oscura dell’uomo”. Maledetti vuoti è una raccolta di racconti che ci mostra la faccia oscura dell’uomo contemporaneo, schiavo di un sistema che lo rende egoista, superficiale, corrotto e alienato. L’autore, Pasquale Cavalera, ci fa entrare nella mente e nel cuore dei suoi personaggi, che incarnano i vizi e le debolezze della società attuale. Ogni racconto è un pugno nello stomaco, una denuncia, una critica, che ci fa riflettere sul senso della vita e sui valori che la guidano. Si tratta di racconti che ci indignano e ci scuotono, che ci fanno sentire la rabbia e il dolore dell’autore, che ci fanno capire la necessità di un cambiamento. Maledetti vuoti è un’opera che ci fa prendere coscienza e responsabilità, che ci fa ribellare e resistere, che ci fa cercare una via d’uscita.