Di pura luce

Maria Campeggio, poesie.
C’è un luogo molto profondo e inaccessibile: il centro dell’Essere. Lì penetra la poesia. Da lì proviene, quando è tempo, l’ultimo nostro respiro. (Maria Campeggio). “Di pura luce” è una raccolta poetica intensa e profonda, in cui la poetessa esplora i grandi temi dell’esistenza attraverso versi evocativi e raffinati, accompagnandoci in un viaggio interiore fatto di luce e ombra, speranza e malinconia, amore e perdita. Il filo conduttore della raccolta è la ricerca della verità e della bellezza nell’esperienza umana. I versi si muovono tra riflessioni sull’amore, sulla memoria e sulla spiritualità, alternando immagini delicate a momenti di forte impatto emotivo. La poesia diventa un mezzo per affrontare il dolore e la caducità della vita, ma anche per celebrare la forza della rinascita.
Lo stile di Campeggio è elegante e ricco di suggestioni, capace di creare immagini potenti che rimangono impresse nella mente del lettore. Attraverso metafore luminose e simbolismi profondi, le sue parole diventano un ponte tra il reale e l’onirico, tra il terreno e il divino. Con “Di pura luce”, Maria Campeggio ci offre una raccolta che è al tempo stesso un’intima confessione e un inno alla vita, una testimonianza di come, anche nelle notti più buie, la luce della poesia possa continuare a risplendere. Opera curata e garantita da Storie di Libri.

Autore dell’articolo
Pasquale Cavalera nasce a Galatina il 15 agosto 1983. Nel 2009 si laurea in Ingegneria Meccanica e qualche anno più tardi, dopo aver deciso di concludere la carriera di ingegnere, fonda l’agenzia letteraria Storie di Libri, in cui attualmente ricopre i ruoli di CEO ed editor.